Con l’arrivo dell’inverno e il nostro giardino in ‘stasi’, la nostra attenzione si sposta sulle piante da interno che per qualche mese possiamo permetterci di “coccolare” un po’ di più. Un mio consiglio è comunque quello di non accanirsi nella cura estrema e minuziosa, più le “lasciamo stare” e più soddisfazioni vedremo.
Ma ecco alcune premure che non possono mancare
In generale ricordate che per avere successo con le piante da appartamento, la maggior parte delle quali provenienti da un clima tropicale, bisogna cercare di riprodurne l’habitat il più possibile anche in casa.
1. fate attenzione al livello di umidità in casa … alta o nulla che sia… con il riscaldamento delle abitazioni la secchezza dell’aria è assicurata. Un consiglio è quello di acquistare degli umidificatori per ambienti, nebulizzare almeno una volta al giorno le foglie o posizionare nel sottovaso delle palline di argilla espansa che manterrà il giusto microclima intorno alla pianta.
2. le piante tropicali che usiamo come piante da appartemento, necessitano di temperature costanti non inferiori ai 20°, mantenetele quindi in una stanza adatta, con la fonte di calore distante dalle foglie e soprattutto lontane da spifferi e correnti d’aria, allontanatele a questo proposito da porte o finestre che verranno ripetutamente aperte e chiuse durante la giornata.
3. luce, tanta luce! L’inverno rende la vita delle piante difficile soprattutto per la mancanza di luce, case buie per la maggior parte del tempo e giornate molto più brevi! Se vedete le vostre piante allungarsi verso la fonte di luce, probabilmente è troppo lontano o arriva disomogenea; davanti ad una finestra ruotate il contenitore in modo da non squilibrare la forma.
4. evitate di stressare la pianta in inverno, non rinvasatela a meno di casi estremi. La pianta nel nuovo vaso avrà l’impulso a sviluppare nuova vegetazione, ma in inverno con le condizioni dell’ambiente non ottimali, la crescita sarebbe debole. Ricordate di non scegliere mai dei vasi troppo grandi rispetto a quello originale al massimo uno o due centimetri in più.
5. in inverno le piante necessitano di meno acqua quindi fate attenzione a non bagnarle come nei periodi più caldi, per non causare marciumi radicali e morte sicura! Controllate il terreno con mano o meglio… con dito… se il terreno è quasi asciutto è il momento di darle da bere, altrimenti meglio aspettare ancora un po’. Potete anche riempire il sottovaso per essere sicuri che la pianta si appropri della giusta quantità di acqua, (non lasciatela mai a ristagnare per lunghi periodi) meglio ancora se con della ghiaia che aiuterà l’evaporazione e consentirà di avere un’umidità relativa costante.
6. eliminare funghi, acari e afidi che in questo periodo possono trovare l’ambiente ottimale per proliferare, può essere difficile: usate prodotti biologici come olio di neem o sapone di marsiglia.
7. è buona norma pulire con regolarità la superficie fogliare dalla polvere che si deposita e ostruisce gli stomi delle piante, abbiate la pazienza di usare un panno umido o velocizzate il processo con leggero getto d’acqua a temperatura ambiente, sotto la doccia.
Osservatele di tanto in tanto… non tutte hanno le stesse esigenze, se notate una crescita stentata o insolita provate a spostarle in luogo più luminoso, come stanno le vostre piante in questo periodo?
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