Le piante officinali

Da qualche tempo si fa un gran parlare di rimedi naturali e oggi in collaborazione con @silviamaria_erborista, vogliamo parlarvi di erbe ‘domestiche’ tra le quali noi inseriamo un insieme di specie erbacee spontane che vi vogliamo consigliamo per le loro proprietà e i loro benefici!
Utilizzate in cucina o nella preparazione di tisane, per preparare rimedi officinali, come impacchi, pomate, oli e tinture, sono le ‘medicine’ che ci offre la natura! E allora cogliamole!
Ecco alcune tra le più frequenti che vale la pena imparare a riconoscere e sfruttare.

Rubus idaeus – lampone
E’ conosciuto come pianta da frutto e oggi molto meno come officinale: frutti e foglie hanno importanti proprietà per la nostra salute.
I lamponi, come gli altri frutti di bosco, sono ricchissimi di vitamine e antiossidanti, ma pochissimi zuccheri. Questo li rende una vera a propria medicina “alimentare” per la rigenerazione dei tessuti e il nostro metabolismo troppo bombardato da glucidi dannosi. Le foglie possono essere usate come tisana oppure fermentati per preparare uno dei tè europei che oggi stanno scomparendo. Le loro proprietà sono legate a utero e vie urinare di cui prevengono dolori e tensioni.

Helianthus tuberosus – topinambour
Questa splendida pianta produce dei tuberi ricchi di inulina, un carboidrato a lunga catena che viene utilizzata dai batteri della flora intestinale che la fermentano per ricavarne nutrimento. Favorisce la crescita di batteri intestinali alleati della salute e promuove la buona funzionalità intestinale, contribuisce a ridurre la quantità di colesterolo presente negli alimenti e diminuisce l’eccessiva concentrazione di grassi nel sangue (in particolare di colesterolo e di trigliceridi).

Malva sylvestris var. zebrina – malva
La malva è una delle piante officinali più conosciute. Oltre ai noti utilizzi come lenitivo delle mucose, può essere un validissimo aiuto in caso di infiammazioni intestinali e in generale di tutto l’organismo. Ottima per tutto il tratto digerente: dalla gastrite al colon irritabile.

Calendula officinalis – calendula
Viene utilizzata per stimolare l’attività del fegato e soprattutto la secrezione della bile. Riduce i dolori gastrici o intestinali. In applicazione esterna è interessante per le infiammazioni e le eruzioni cutanee.

Hamamelis virginiana – amamelide
L’Amamelide era nota come pianta officinale alle tribù degli Indiani d’America che conoscevano molto bene le proprietà emostatiche e cicatrizzanti, curando irritazioni di bocca e gola, febbre, crampi mestruali, febbre e raffreddori, ustioni, punture d’insetto, mal di testa.

Successivamente i coloni europei appresero i segreti e le virtù di questa pianta e la applicarono, esportandola anche in Europa.

Oggi l’Amamelide è utilizzata per uso sia interno sia esterno, sotto forma di estratti fluidi, molli o secchi, e in cosmesi, per preparare acque distillate, colliri, tonici decongestionanti per i bambini, dopobarba lenitivi; è utilizzata per le pelli con couperose, per lenire gli eritemi solari e l’arrossamento della pelle del volto provocato dall’acne rosacea, ma anche le antiestetiche borse sotto gli occhi.

A scopo medicinale si utilizzano le foglie e la corteccia.

Matricaria chamomilla – camomilla
I capolini della camomilla hanno un effetto antinfiammatorio e disinfettante. L’infuso è utilizzato con successo in caso di influenza e disturbi gastro-intestinali. La sua azione disinfettante è molto utile in caso di infiammazioni delle vie urinarie.

Allium schoenoprasum – Erba cipollina
E’ considerata principalmente una pianta alimentare, ma tradizionalmente ha un posto di riguardo anche tra le officinali.
E’ un buon antiasmatico, antibatterico e antibiotico soprattutto contro i batteri dell’apparato digerente.
Ha una funzione depurativa nei confronti di tossine e sostanze di rifiuto. Come le altre specie di Allium giova in caso di ipertensione. Grazie alle proprietà antisettiche è un buon mucolitico e apporta sollievo in caso di raffreddore.

Dopo questa carrellata di piante e benefici, a noi viene spontaneo pensare che sarebbe ottimo coltivarle anche nei nostri giardini! Averle vicine sicuramente ci semplificherà la vita! Abbiamo preparato un piccolo progetto dal qualche potete prendere spunto per una bordura a casa vostra!

Voi le utilizzate già? Vi interesserebbero consulenze personalizzate sul tema della progettazione con le erbacee spontanee utili?

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